La scrittura privata vendita mezzo agricolo è un documento contrattuale attraverso il quale il proprietario di un mezzo agricolo (ad esempio un trattore, una mietitrebbia, ecc.) lo vende a un acquirente. È definito privato perché è redatto direttamente dalle parti interessate senza la necessità di un atto pubblico notarile, rendendolo quindi una forma meno formale ma comunque legalmente riconosciuta e vincolante per la compravendita di beni mobili. Nel testo di questo documento si specificano chiaramente l’identità delle parti coinvolte, la descrizione dettagliata del mezzo agricolo (compresi marca, modello, numero di telaio, eventuali difetti), il prezzo di vendita concordato e le modalità di pagamento. Può includere inoltre eventuali altri accordi specifici tra le parti come le date di consegna o le garanzie sullo stato del mezzo.
Come compilare una scrittura privata vendita mezzo agricolo
Una scrittura privata di vendita di un mezzo agricolo è, in diritto, un normale contratto di compravendita di bene mobile ai sensi dell’articolo 1470 e seguenti del codice civile, ma con una particolarità importante: se il mezzo è immatricolato come macchina agricola (trattore, rimorchio agricolo, macchina operatrice), quella scrittura diventa anche il titolo che ti serve per aggiornare la carta di circolazione presso la Motorizzazione.
Il punto di partenza è capire che cosa si intende per “mezzo agricolo”. L’articolo 57 del Codice della Strada definisce macchine agricole le macchine a ruote o a cingoli destinate ad essere impiegate nelle attività agricole e forestali: rientrano qui le trattrici agricole, le macchine operatrici semoventi e i rimorchi agricoli trainati dalle trattrici. Molte di queste macchine, per circolare su strada, devono essere immatricolate e dotate di carta di circolazione ai sensi dell’articolo 110 CdS; per i rimorchi agricoli più leggeri è previsto invece soltanto un certificato di idoneità tecnica. Quando la macchina è immatricolata, ogni trasferimento di proprietà deve essere comunicato all’ufficio della Motorizzazione entro trenta giorni, allegando la carta di circolazione e un titolo idoneo a dimostrare il passaggio, che spesso è proprio una scrittura privata di vendita o una “dichiarazione di vendita fra privati macchina agricola” su modulo ministeriale.
Dal punto di vista del contenuto, la scrittura privata deve prima di tutto identificare con precisione le parti. I fac-simile dedicati alla vendita di trattori agricoli tra privati iniziano quasi sempre riportando i dati completi del venditore e dell’acquirente: nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale ed estremi di un documento di identità valido. Queste indicazioni servono sia a dare serietà all’atto e a soddisfare le esigenze di prova ex articolo 2702 c.c., sia a consentire alla Motorizzazione e agli uffici competenti di collegare senza dubbi la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione all’atto che prova il trasferimento.
L’oggetto del contratto è il mezzo agricolo e deve essere descritto riprendendo fedelmente i dati tecnici dalla carta di circolazione o dalla documentazione del costruttore. Nei modelli per trattori agricoli usati si indicano marca, modello, targa, numero di telaio, potenza in kW o cavalli, eventuale massa complessiva e, se utile, anno di immatricolazione e ore di lavoro, oltre al tipo di mezzo (trattore, rimorchio agricolo, macchina operatrice, ecc.). È buona prassi specificare lo stato d’uso in termini generali (“usato, con normali segni di usura per l’età e l’utilizzo”) e richiamare espressamente eventuali difetti noti, proprio per ridurre il rischio di contestazioni successive. Nelle clausole tipiche il venditore dichiara che il mezzo è di sua legittima proprietà, che non è oggetto di furto, che è libero da ipoteche, privilegi o altri vincoli e che non risultano fermi o sequestri; spesso si aggiunge l’impegno a consegnare all’acquirente il libretto di circolazione, il libretto di manutenzione e la prova dell’ultimo bollo pagato, come si legge in diversi fac-simile professionali.
Il cuore economico della scrittura riguarda il prezzo e le modalità di pagamento. Nella prassi si indica il corrispettivo pattuito in euro, sia in cifre che in lettere, e si precisa se il pagamento avviene al momento della consegna in contanti (rispettando i limiti di legge), tramite assegno o con bonifico già effettuato. I modelli di scrittura privata per trattori usati inseriscono quasi sempre una formula di quietanza, del tipo “il venditore dichiara di aver ricevuto il prezzo convenuto e di non aver null’altro a pretendere”, che ha valore di ricevuta e semplifica la prova del pagamento. Se le parti pattuiscono un pagamento dilazionato, è opportuno descrivere chiaramente acconto, saldo, termini e conseguenze dell’eventuale mancato pagamento, valutando con attenzione clausole più sofisticate come quelle di riserva di proprietà, per le quali può essere conveniente il supporto di un professionista.
Per quanto riguarda la consegna, la scrittura privata dovrebbe indicare se avviene contestualmente alla firma oppure in una data successiva, specificando che da quel momento i rischi e le responsabilità per l’uso del mezzo passano all’acquirente. Nei fac-simile dedicati ai mezzi agricoli si trova spesso la formula “alle condizioni d’uso in cui si trova il trattore”, talvolta accompagnata dalla dicitura “visto e piaciuto”, che richiama il fatto che l’acquirente ha visionato il mezzo e lo accetta nello stato di fatto, fermo restando il regime dei vizi occulti previsto dal codice civile. È importante ricordare che la consegna non riguarda solo il mezzo, ma anche i suoi documenti: carta di circolazione, eventuale certificato di idoneità tecnica, libretti di uso e manutenzione, certificati CE e qualunque attestazione di adeguamento alle norme di sicurezza sul lavoro.
Sul piano delle garanzie la guida deve distinguere con attenzione tra vendita tra privati e vendita da parte di un’impresa. Nello scambio tra due soggetti privati non si applica il Codice del Consumo, ma rimane la disciplina dei vizi della cosa venduta degli articoli 1490 e seguenti c.c.; il venditore risponde dei difetti che rendono il mezzo inidoneo all’uso o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore, salvo che abbia escluso o limitato la garanzia e salvo che non abbia agito con dolo. Non è raro che nei contratti per trattori usati tra privati si indichi che il mezzo è venduto “nello stato in cui si trova” con esclusione di qualsiasi garanzia ulteriore rispetto alla legittima provenienza, formula che è ritenuta generalmente valida purché non copra vizi taciuti in mala fede. Se invece il venditore è un imprenditore agricolo o un rivenditore che agisce nell’esercizio della propria attività, trova applicazione la garanzia legale di conformità a favore del consumatore e le clausole limitative vanno maneggiate con molta cautela.
C’è poi un profilo oggi molto delicato: la sicurezza del mezzo agricolo. La normativa di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008) vieta in modo espresso la vendita, il noleggio o il comodato di trattori e attrezzature non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza, prevedendo sanzioni anche penali e la possibile nullità del contratto per illiceità dell’oggetto. La prassi specialistica in materia di trattori agricoli usati raccomanda di verificare la conformità del mezzo, l’eventuale adeguamento ai requisiti di sicurezza e di inserire nell’atto una dichiarazione del venditore che il mezzo risponde alle norme vigenti, oppure di limitarne espressamente la cessione a rottame per demolizione quando non è possibile l’adeguamento. Si tratta di un aspetto che non è solo formale, perché un incidente causato da un mezzo venduto non a norma può comportare responsabilità gravi per chi lo ha ceduto.
La scrittura privata ha anche implicazioni fiscali. Se il venditore è un privato che cede un mezzo agricolo di sua proprietà, fuori da ogni attività d’impresa, la vendita in genere non rientra nel campo IVA e il corrispettivo non è tassato come reddito, salvo casi particolari. Diverso è il caso del produttore agricolo titolare di partita IVA che vende un trattore o altro mezzo agricolo utilizzato come bene strumentale: la prassi dell’Agenzia delle Entrate e della dottrina fiscale conferma che tale cessione è soggetta ad IVA, con applicazione dell’aliquota propria del bene e obbligo di emissione di fattura, anche quando l’acquirente è un privato o un soggetto esonerato, che in alcuni casi deve emettere autofattura. Proprio perché gli scenari IVA possono diventare complessi (regime speciale agricoltura, esonero, autofatturazione), è prudente confrontarsi con il proprio consulente fiscale prima di utilizzare la scrittura privata come unico documento dell’operazione.
Sul versante amministrativo, quando il mezzo agricolo è immatricolato, la scrittura privata da sola non basta: deve essere seguita dalle formalità presso l’ufficio della Motorizzazione competente per territorio, in base alla sede dell’azienda agricola o, per le macchine più leggere, del proprietario, come chiarito dalle istruzioni regionali e ministeriali sui passaggi di proprietà delle macchine agricole. In concreto, l’acquirente presenta la domanda di aggiornamento della carta di circolazione (spesso su modello TT2119) allegando la scrittura privata o la dichiarazione di vendita fra privati, la carta di circolazione originale, la propria documentazione anagrafica e le eventuali dichiarazioni sostitutive richieste, pagando i diritti e i bolli previsti. L’articolo 110 CdS stabilisce che la comunicazione del trasferimento di proprietà deve avvenire entro trenta giorni, e che l’omissione nel termine comporta una sanzione amministrativa e il possibile ritiro della carta di circolazione; questo rende particolarmente importante indicare bene la data dell’atto nella scrittura privata.
Dal punto di vista formale la scrittura privata di vendita del mezzo agricolo deve riportare chiaramente luogo e data di sottoscrizione e le firme autografe del venditore e dell’acquirente; la prassi è quella di redigere almeno due originali identici, uno per ciascuna parte, entrambi firmati, così che ognuno disponga della controfirma dell’altro in originale. I modelli più accurati riportano anche una clausola con cui l’acquirente dichiara di aver letto e approvato espressamente le clausole più gravose, come quelle relative alla limitazione di garanzia o alla ripartizione delle spese di passaggio, in linea con i principi generali sulle condizioni vessatorie. È inoltre molto utile allegare al contratto la copia dei documenti di identità delle parti, la copia della carta di circolazione e, se disponibile, la documentazione tecnica e le certificazioni di sicurezza del mezzo: questi allegati rafforzano la prova dell’accordo e facilitano il lavoro della Motorizzazione o dell’eventuale agenzia pratiche auto.
Modello scrittura privata vendita mezzo agricolo
SCRITTURA PRIVATA DI VENDITA MEZZO AGRICOLO
Tra
Il/La Sig./Sig.ra / Società [NOME COGNOME / DENOMINAZIONE], C.F./P.IVA [________], nat_ a [____] il [__/__/____],
residente/sede in [indirizzo completo], documento [tipo e n. ________], di seguito “Venditore”;
e
Il/La Sig./Sig.ra / Società [NOME COGNOME / DENOMINAZIONE], C.F./P.IVA [________], nat_ a [____] il [__/__/____],
residente/sede in [indirizzo completo], documento [tipo e n. ________], di seguito “Acquirente”.
Premesse
Il Venditore dichiara di essere legittimo proprietario del mezzo agricolo di seguito descritto, libero da vincoli, fermi amministrativi, ipoteche o privilegi, e di poterne disporre. L’Acquirente dichiara di aver visionato il bene e la documentazione.
Art. 1 – Oggetto (dati del mezzo)
Tipologia: [trattore / mietitrebbia / macchina operatrice / attrezzatura trainata/portata: aratro, seminatrice, irroratrice, ecc.]
Marca/Modello: [________] Versione: [________] Numero di telaio/seriale: [________________]
Targa (se immatricolato): [________] Categoria (es. T1/T2/T3 o MO): [________]
Anno di costruzione/immatricolazione: [____] Ore lavoro indicate: [________]
Motore: [marca/modello] Potenza: [____ kW/CV] Alimentazione: [____]
Dispositivi di sicurezza: [ROPS/FOPS, cinture, protezioni PDF, ecc.] Pneumatici/cingolatura: [misure e stato]
Impianti: [idraulico, PTO/PDF, elettrico, frenante, aria condizionata, ecc.]
Art. 2 – Stato d’uso e conformità
Il bene è venduto “visto e piaciuto” nello stato di fatto alla consegna, con normale usura per età/ore. L’Acquirente dichiara di aver effettuato prova/visione. Eventuali riparazioni, revisioni, campagne di richiamo o adeguamenti sicurezza sono riepilogati in Allegato A – Stato d’uso/fotografie/documenti officina. Per macchine soggette a marcatura CE: il Venditore dichiara la conformità alle condizioni di origine salvo modifiche descritte; per mezzi antecedenti alla direttiva macchine si allegano eventuali adeguamenti installati.
Art. 3 – Prezzo, caparra e pagamento
Prezzo complessivo: € [________] (euro [in lettere]), IVA [non dovuta in vendita tra privati / inclusa / regime margine / esente se applicabile].
Caparra confirmatoria: € [____] versata in data [__/__/____] con [bonifico/assegno circolare], causale “caparra vendita mezzo agricolo [marca/modello/seriale]”.
Saldo: € [____] al momento del trasferimento con [bonifico istantaneo/assegno circolare/altro]. Se pattuito, la proprietà resta al Venditore fino al saldo (riserva di proprietà).
Art. 4 – Consegna e trasferimento di proprietà
Consegna in [luogo/data/ora] con verbale e lettura ore (Allegato B). Il trasferimento/intestazione sarà eseguito presso [STA/ACI – PRA ove previsto / UMC Motorizzazione / registro competente] a cura di [Venditore/Acquirente] entro il [__/__/____]. Dal momento della consegna il rischio passa all’Acquirente; l’eventuale circolazione su strada prima del perfezionamento delle pratiche avverrà solo se consentita e sotto esclusiva responsabilità della parte utilizzatrice.
Art. 5 – Documenti e chiavi consegnati
Carta/Certificato di circolazione (se immatricolato) e eventuale Certificato di proprietà digitale (CDPD); dichiarazione di conformità/CE e libretto uso-manutenzione (se presenti); manuali, schemi, libretti PDF/attacchi; esiti revisione/controlli (se previsti); chiavi n. [__] (incluse eventuali chiavi master/immobilizer); fatture e documenti manutenzioni disponibili. Elenco puntuale in Allegato C.
Art. 6 – Accessori, attrezzature e dotazioni incluse
Sono compresi nel prezzo i seguenti accessori/attrezzi: [zavorre, terzo punto idraulico, forche, benna, fresa, trincia, aratro, seminatrice, irroratrice, cardano con protezione, comandi ausiliari, KIT luci/rotanti, ecc.]. Elenco dettagliato in Allegato D.
Art. 7 – Garanzia
Vendita tra privati: esclusa la garanzia legale di conformità, restano i rimedi per vizi occulti ai sensi di legge. Venditore professionale verso consumatore: si applica la garanzia legale nei limiti normativi; eventuali garanzie convenzionali sono descritte in Allegato E. Sono esclusi difetti da normale usura, mancata manutenzione, uso improprio, modifiche non autorizzate dopo la consegna.
Art. 8 – Vincoli, oneri e tributi
Il Venditore garantisce l’assenza di gravami, fermi amministrativi o pendenze sul mezzo; visura amministrativa del [__/__/____] è allegata/visionata. Imposta di bollo, emolumenti, IPT/diritti e spese delle pratiche sono a carico di [________]. Tassa di possesso o altri oneri fino alla data del trasferimento restano a carico del Venditore.
Art. 9 – Sicurezza, uso e responsabilità
L’Acquirente si impegna a utilizzare il mezzo nel rispetto della normativa sulla circolazione e sulla sicurezza delle attrezzature (manuale d’uso, dispositivi di protezione, idoneità del conducente, DPI, protezioni PDF/trasmissioni) e a mantenere efficienti i dispositivi di sicurezza installati. Sanzioni e responsabilità per uso/circolazione successivi alla consegna restano a carico dell’Acquirente.
Art. 10 – Condizioni sospensive (eventuali)
Il presente accordo è sospensivamente condizionato a: [esito diagnosi officina; verifica assenza fermi; ottenimento finanziamento/agevolazione; prova in campo; altra condizione concreta] entro il [__/__/____]. In difetto, le parti si restituiscono quanto ricevuto senza penali.
Art. 11 – Inadempimento e caparra
In caso di inadempimento essenziale dell’Acquirente, la caparra resterà acquisita al Venditore; in caso di inadempimento essenziale del Venditore, questi restituirà il doppio della caparra ricevuta, salvo maggior danno o esecuzione.
Art. 12 – Antiriciclaggio e tracciabilità
Le parti rispettano i limiti all’uso del contante e utilizzano pagamenti tracciabili; su richiesta forniranno documenti identificativi e, ove necessario, informazioni sull’origine dei fondi.
Art. 13 – Trattamento dati, legge e foro
I dati personali sono trattati per le sole finalità connesse alla vendita e agli adempimenti di legge. Legge applicabile: italiana. Foro competente: [città], salvo competenze inderogabili. Eventuale mediazione/arbitrato presso [ente] prima dell’azione giudiziaria.
Allegati
A) Stato d’uso, fotografie e report manutenzioni B) Verbale di consegna e lettura ore
C) Elenco documenti e chiavi consegnati D) Elenco accessori/attrezzature
E) Garanzie (se venditore professionale) F) Eventuali perizie/diagnosi
Luogo e data: [___________]
Firma Venditore: _____________________________ Firma Acquirente: _____________________________
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