In questo articolo spieghiamo in cosa consiste il riconoscimento di debito e, in coda, mettiamo a disposizione anche un modello di riconoscimento del debito.
L’articolo 18 del codice Civile stabilisce che colui a favore del quale viene rilasciato un atto di riconoscimento del debito, non ha l’onere di provare che tale debito sia dovuto.
Un modello di riconoscimento di debito è il seguente:
Il sottoscritto _______________________ dichiara di avere ricevuto in prestito da _________________, in in data __/__/____, la somma di euro______,__ (somma in lettere)
Pertanto riconosce di essere debitore nei confronti di ________________ per la somma di euro ______,__ (somma in lettere) e si obbliga a restituire il detto importo entro il __/__/____, con gli eventuali interessi di mora dovuti, nella misura del tasso d’interesse legale in vigore.
Luogo e data
Firma
Ai sensi dell’articolo 1988 del Codice Civile, è possibile che il debitore fornisca però prova della non sussistenza del debito.
Tutto questo vale ovviamente in caso in cui si dovesse arrivare a causa legale, resta comunque inteso il fatto che il creditore non deve, con un documento di riconoscimento del debito, di fatto provare che tale debito sussista poiché il riconoscimento del debito, firmato dal debitore, è di per se stesso probante della presenza stessa del debito.
In un modello come quello su presentato, in cui la natura del debito, importo, interessi, promessa di restituzione entro una data concordata, e le sue motivazioni vengono esplicitate, diviene ovviamente più difficile dimostrare, da parte del debitore, la non sussistenza del debito stesso.
Una ricognizione di debito pura, invece, lascia aperte più possibilità da parte del debitore di dimostrare la insussistenza del debito rispetto a questa che è una ricognizione del debito titolata.
Da parte invece del debitore, in considerazione del valore stesso della ricognizione del debito, in special modo se titolata, è fondamentale tenere presente che tale ricognizione va firmata solo nel momento in cui tale debito esiste nella pratica. Per fare un banale esempio, il modello sopra riportato va firmato solo dopo la avvenuta ricezione della somma in denaro che viene richiesta in prestito.