Tra i tipi di autocertificazione più richiesti troviamo l’autocertificazione regolarità fiscale: si tratta di una dichiarazione redatta direttamente dalla persona interessata, quindi dal legale rappresentante di una società o associazione o dal titolare di una ditta, con la quale il dichiarante afferma di essere in regola con il pagamento di tasse e imposte e dunque di non aver commesso alcuna violazione in merito.
Tale tipo di autocertificazione viene richiesta, di solito, ogni qual volta si partecipa a gare d’appalto, siano esse per esecuzione di opere che per forniture e servizi.
La certificazione regolarità fiscale è praticamente d’obbligo quando si opera con la pubblica amministrazione ma si sta diffondendo anche per i rapporti tra privati, in particolar modo per quelli che comunque hanno incidenza anche con le pubbliche amministrazioni, come potrebbe essere la costruzione di edifici residenziali o industriali non pubblici, al termine dei quali il costruttore deve depositare in comune le dichiarazioni di regolarità contribuitiva dei singoli appaltanti.
Risulta essere possibile dimostrare la propria regolarità contributiva grazie a una apposita certificazione che viene emessa dall’Agenzia delle Entrate, ma per il rilascio della quale si richiedono tempi lungi motivo per il quale diventa comodo usare l’autocertificazione. Questa permette di evitare il rispetto di qualsiasi formalità ma ovviamente quando dichiarato dovrà essere vero, essendo poste pesanti sanzioni penali a tutela di un corretto uso di tale facilitazione che viene offerta al cittadino.
Proponiamo dunque un modulo di autocertificazione regolarità fiscale standard, che ovviamente potrà essere modificato e personalizzato all’occorrenza.