Presso la Procura della Repubblica competente per la zona in cui si è residenti è istituito un albo nel quale vengono iscritte tutte le persone che sono indagate o imputate in un processo.
Ogni cittadino può richiedere di consultare tale albo al fine di sapere se il proprio nominativo sia inscritto e dunque se vi sono procedure a proprio carico. Il certificato che viene rilasciato a seguito della richiesta di consultazione si chiama certficato dei carichi pendenti e per questo il relativo modulo di richiesta viene chiamato modulo richiesta certificato carichi pendenti.
La richiesta va avanzata direttamente presso la segreteria della Procura della Repubblica, che generalmente è ubicata nello stesso palazzo in cui vi è il Tribunale della Repubblica di Zona o nelle vicine adiacenze di questo.
Vediamo perché si richiede questo certificato. Una prima motivazione può essere quella dell’indagare riguardo se stessi, se per esempio siamo rimasti coinvolti, anche solo marginalmente, in qualche inchiesta della Procura o in qualche crimine è possibile che vi sia una indagine in corso e per mezzo di tale certificato possiamo averne conoscenza ancor prima che sia finita l’indagine stessa. L’altro uso è a fini prevalentemente lavorativi, molte volte viene richiesto dai datori di lavoro, particolarmente quando si tratti di incarichi pubblici o ruoli importanti quali l’amministrazione di certe aziende, per dimostrare che non vi sono appunto procedimenti penali aperti a proprio carico.
Il certificato dei carichi pendenti riporterà qualsiasi tipo di procedimento penale, sia esso in primo grado, o in appello, oppure ancora in Cassazione e verrà rilasciato al cittadino i cui dati sono riportati nel certificato stesso. Poiché i dati si considerano sensibili, non vengono rilasciati a terzi. Con apposita delega scritta però è possibile incaricare un terzo di presentare in Procura il modulo richiesta certificato carichi pendenti così come si può autorizzarlo al ritiro. In entrambi i casi perché la delega abbia valore deve essere accompagnata da copia del documento di identità del delegante.
Il modulo richiesta certificato carichi pendenti prevede il pagamento di imposta di bollo, pari a 3.54 euro nel caso non si richieda urgenza nel rilascio, e pari a 7.08 euro se si richiede un rilascio con urgenza.
Nella quasi totalità dei casi in cui si richiede la presentazione del certificato dei carichi pendenti è però possibile sostituirlo con autocertificazione.