Il RID, acronimo che indica il Rapporto Interbancario diretto, è un servizio che consente al correntista di autorizzare il proprio istituto bancario a provvedere agli ordini di addebito proveniente da un creditore.
Si tratta del sistema sul quale si basa la domiciliazione delle bollette dei consumi domestici ma anche altri tipologie di settori, come il pagamento di un abbonamento in palestra, di una pay tv o di un periodico.
Per avviare la pratica del RID è possibile rivolgersi direttamente alla propria banca, anche se c’è da dire che nella maggior parte dei casi è il creditore stesso che si occupa di raccogliere il modulo RID e consegnarlo all’istituto bancario.
Nel caso abbiate la necessità di domiciliare bollette di luce, telefono e altro, le società responsabili della fornitura del servizio si impegneranno ad inviarvi il modulo RID da compilare e riconsegnare.
Risulta essere possibile collegare il RID al conto corrente o a una carta di credito, se scegliete il conto corrente, dovete necessariamente comunicare il codice codice IBAN, mentre nel secondo caso sarà sufficiente comunicare il numero della carta di credito.
Risulta essere preferibile, se non ci sono problemi particolari, scegliere il conto corrente, soprattutto per questioni relative alla privacy e alla prevenzione di possibili frodi.
In caso desideriate revocare il RID bancario, dovete contattare la vostra banca per attivare la procedura, in caso utilizziate un servizio Home Banking, avrete la possibilità di bloccare questo tipo di servizio direttamente online.
Se usufruite del Telepass, non potete revocare il RID dato che questo è funzionale al servizio stesso.