Se avete smarrito un cellulare TIM e volete renderlo inservibile a chi dovesse accidentalmente trovarlo, bisogna richiedere a TIM il blocco del codice IMEI.
Il codice IMEI è un numero univoco che individua il vostro dispositivo nella rete dei telefoni cellulari e risulta essere collegato non tanto alla compagnia telefonica che ha venduto il telefono, quanto al dispositivo stesso.
Questo significa che una volta bloccato il codice IMEI di un telefono, questo sarà inservibile in rete, anche qualora venisse cambiata la scheda SIM presente nel dispositivo con un’altra.
Quando un telefono si connette alla rete telefonica, tra i vari dati che scambia vi è appunto il codice IMEI. lL rete, al riconoscere un codice IMEI bloccato, smetterà di scambiare dati con quel dispositivo, rendendolo inservibile.
L’unico problema, nel caso il telefono fosse solamente smarrito, è che l’operazione di blocco del codice IMEI non è reversibile, una volta bloccato il dispositivo non si potrà successivamente sbloccarlo, neppure nel caso lo ritrovaste o venisse restituito.
Se siete clienti ricaricabili TIM e voleste bloccare il codice IMEI, la compagnia mette a disposizione un apposito modulo. Una volta compilato lo stesso con i dati richiesti, si dovrà inviarlo con in allegato il documento di identità del sottoscrittore e una copia della denuncia del furto del telefonino alle autorità di polizia, qualora si richieda il blocco per furto.
Il tutto andrà quindi inviato via posta a TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 500 – 88911 Crotone oppure via fax al numero verde 800 600 119
Se non volete, invece, rendere inservibile il telefono bloccano il codice IMEI perché magari sperate in un futuro ritrovamento, potete pur sempre chiamare il servizio clienti TIM al numero 119 e chiedere il blocco delle chiamate in uscita, in modo da preservare intatto il vostro credito telefonico.