l modello RED è un documento che va presentato all’INPS da parte di alcune categorie di pensionati che possiedono delle integrazioni alla pensione. Generalmente le integrazioni alla pensione vengono rilasciate dopo aver controllato che il richiedente rispettava determinati requisiti di reddito, solitamente un reddito massimo non superiore a una certa cifra imposta dalla legge o dal documento amministrativo che autorizza l’integrazione.
Successivamente alla prima erogazione, però, i livelli di reddito indicati in sede di richiesta devono essere mantenuti dal richiedente, che diversamente si troverebbe a decadere dai benefici e di conseguenza dal diritto a percepire l’integrazione.
Proprio qui entra in gioco il modello RED, ovvero Modello Reddituale, che altro non è che un modulo dell’INPS che serve a controllare i redditi che una persona possiede di anno in anno, in modo da monitorare nel tempo il mantenimento del diritto alla percezione di alcune indennità. Tra queste annoveriamo l’integrazione al minimo delle pensioni, la maggiorazione su assegni sociali, i trattamenti di famiglia e pensioni ai superstiti, le quali hanno una parte che è cumulabile con altri redditi.
Tutti coloro che percepiscono queste integrazioni, dunque, devono compilare il modello reddituale, sempre che non compilino l’Unico FP o il modello 730, caso in cui sono esentati dal modello RED, già compilando una dichiarazone dei redditi estesa.
Bisogna però fare attenzione al fatto che l’essere esentati dalla dichiarazione dei redditi, per esempio perché di percepiscono solo redditi da Bot o Cc, o si possiedono rendite per infortuni all’estero, o ancora si è titolari diversi e propri redditi esenti, non esonera dall’obbligo di compilazione del Modello RED.
Visto che è l’INPS che eroga le integrazioni, l’istituto stesso sa chi dovrebbe compilare il Modello RED, e a tal fine invia a tutti i percettori una comunicazione. Coloro che ricevono la comunicazione devono recarsi presso un ente convenzionato con l’INPS, come CAAF, CAF, commercialisti, … assieme alla propria dichiarazione dei redditi oppure assieme alla documentazione sugli interessi maturati su conti correnti postali, bancari, CCT, BOT o altri titoli di stato; modello CUD se lo possiede certificato catastale se possiede abitazioni oltre che documentazione sui redditi esenti IRPEF che percepisce o- importo di quote di pensione trattenute dal datore di lavoro sugli assegni di invalidità. Oltre a questo dovrà presentare copia del documento di identià, copia del codice fiscale e la lettera originaria dell’INPS contente uno specifico codice a barre per l’invio della risposta.
Il soggetto convenzionato con l’INPS sulla base della documentazione allegata, e eventualmente di altra che richiederà, redige, stampa e consegna il Modello RED al pensionato e ne invia una copia all’INPS.
Facciamo attenzione ai termini, generalmente si hanno 60 giorni di tempo per compilare il modello RED.