Se ti è arrivata merce con evidenti difetti e inutilizzabile, sappi che puoi fare reclamo e richiedere il rimborso direttamente all’azienda che ti ha mandato quei prodotti.
Ricorda, per queste occasioni, di fare riferimento al contratto con il fornitore e di verificare la durata del tuo diritto di recesso, in base alla merce, alcune garanzie arrivano a coprire diversi anni, altre, invece, raggiungono a malapena i quindici giorni. Il primo consiglio è di provvedere alla lettera di reclamo come ti accorgi dei difetti della merce, per evitare di arrivare alla scadenza dei termini.
Per essere valida dal punto di vista legale, la tua lettera di reclamo dovrà contenere i seguenti elementi.
I tuoi dati personali. Bastano nome e cognome, indirizzo e partita Iva nel caso di un’azienda.
L’oggetto. Devi far capire subito che si tratta di un reclamo per merce difettosa. Puoi aggiungere qui il numero della fattura relativa alla fornitura e l’art. 130 D.Lgs 206/105, che fa da riferimento normativo per questi casi.
Come hai ottenuto la merce. Dovrai spiegare che, come da fattura o da scontrino, hai richiesto un certo tipo di merce in una certa data per un relativo importo. Spiega che, a distanza di un certo numero di giorni, la merce ha evidenziato dei difetti che sono insanabili.
Cosa chiedi all’azienda. A questo punto, richiedi la sostituzione della merce o, in alternativa, dove è possibile, una riparazione da parte del fornitore.
Data e firma. Ricorda di inserire la città, la data e la firma.
Infine, dovrai mandare il tutto con raccomandata all’indirizzo della società che si occupa delle forniture o dove hai acquistato la merce difettosa. Ricorda che la raccomandata costa di più, ma che potrai dimostrare di aver informato in tempo utile la società per poter ottenere la sostituzione della merce, oltre alle informazioni relative al difetto che si è evidenziato.
A questo punto, non ti resta che aspettare la risposta dell’azienda, che deve avvenire entro 30 giorni lavorativi e comunque prima della scadenza della garanzia. Se ciò non avviene, puoi fare un secondo avviso o contattare un legale.