Se vuoi mandare un reclamo all’ACEA per una bolletta della luce o del gas troppo cara, dovrai avere a mente sia l’indirizzo della sede centrale, sia i documenti da presentare.
Dovrai inviare una lettera, dove devi scrivere chiaramente qual è il problema e i tuoi dati. Questi serviranno all’ACEA per fare un controllo sulla tua situazione e risolvere, di conseguenza, il problema. Nella lettera che invierai, dovrai spiegare se si tratta di una bolletta salata, oppure se ti è arrivato un contratto che non ricordi di aver firmato, o ancora se hai subito un blackout senza motivi apparenti.
La motivazione va inserita come oggetto della lettera di reclamo. Poi, dovrai indicare i tuoi dati, oltre a nome, cognome e indirizzo, dovrai specificare a quale servizio fai riferimento, il codice cliente, il codice della fornitura, il tuo problema e l’elenco dei documenti che alleghi al reclamo.
Per esempio, dovresti mandare la fotocopia della bolletta, oppure la fotocopia del contratto che ritieni di non aver firmato. Una volta spedito il reclamo all’ACEA, l’azienda ha tempo 40 giorni lavorativi per verificare la tua situazione e darti una prima risposta. Questi giorni serviranno per informarti che il tuo reclamo è arrivato in sede.
La società potrebbe prendersi altri 15 giorni per verificare le tue pratiche e mandarti il rimborso. In questa pagina mettiamo a disposizione un modulo da scaricare. Dovrai inviarlo, una volta compilato e con i documenti del caso, all’indirizzo Acea Energia SpA, Servizio Mercato Libero/di maggior tutela, Casella Postale 5114, 00154, Roma.
Invia il reclamo con raccomandata per avere la data esatta di arrivo della documentazione a ACEA. Ricorda che puoi consegnare il tuo reclamo anche a mano, alla sede della società più vicina a casa.