L’istanza di riesame è una richiesta formale dell’imputato in un processo tramite il suo avvocato. In questo documento, chi dovrebbe essere soggetto a una pena a seguito di un’udienza può richiedere che il caso venga riesaminato e di non andare in carcere, perché non ce ne sono i motivi.
Questo documento può essere consegnato entro 10 giorni lavorativi dalla pubblicazione delle motivazioni della sentenza. Questo tempo può essere più lungo solo se l’imputato può provare di non sapere della decisione del tribunale dopo i 10 giorni previsti. L’istanza segue l’art.309 del Codice di Procedura Penale. Se l’imputato è latitante, questi documenti verranno presentati al suo legale.
Se non c’è un legale, allora si dispone un avvocato di ufficio, a cui vengono affidate tutte le carte. Compito dell’istanza di riesame è spiegare perché il tribunale non dovrebbe procedere con il mettere in carcere l’imputato e perché dovrebbe rivedere tutte le carte del processo. L’istanza non si può fare se la sentenza è partita dalla richiesta del Pubblico Ministero in appello. Il giudice può scegliere di
Accettare il documento e procedere con il riesame.
Rifiutare il documento e procedere a mettere l’imputato in carcere.
Accettare il documento, procedere con il riesame, ma con motivazioni diverse.
Vediamo come si scrive un’istanza di riesame.
Indica chiaramente il tribunale competente.
Indica il numero del procedimento in oggetto.
Scrivi che si tratta di un’istanza di riesame.
Inserisci i dati dell’avvocato difensore, del difeso e delle leggi intervenute nel reato commesso dall’imputato.
Indica chi ha emesso la sentenza e la data.
Spiega le motivazioni. Puoi indicare che: non c’è pericolo di fuga, ci sono solo indizi contro il tuo assistito, non è necessario che la persona sia in carcere perché è sempre a disposizione degli inquirenti, oppure la pena in carcere è esagerata per il reato commesso.
Chiedi al tribunale, per questi motivi, di evitare di mandare la persona in carcere, di trovare una pena più lieve e di procedere al riesame.
Se l’imputato ha un nuovo avvocato, può mandarlo direttamente a inviare l’istanza di riesame. In questo caso, l’imputato dovrà indicare
I suoi dati personali.
I dati del nuovo avvocato.
La delega per l’invio dell’istanza di riesame avverso la custodia cautelare.
Il tribunale competente e quando è stata emessa la sentenza.
Indirizzo dello studio dell’avvocato.
La propria firma e la firma dell’avvocato incaricato per autentica.
Non ti resta che presentare l’istanza di riesame al Foro di competenza.