Il contratto preliminare implica che le parti si accordino per la stipula di un contratto futuro.
In sostanza si va ad accordarsi per un vincolo in forza del quale ci dovrà necessariamente essere un contratto futuro con effetto reale. Generalmente i contratti preliminari si utilizzano nelle compravendite immobiliari.
In questi tipi di documentazione, le parti vengono chiamate Promittente, venditore, e Promissario , acquirente, proprio in forza della promessa di contrattazione futura.
Il contratto preliminare è disciplinato dal Codice Civile, e più precisamente, viene menzionato negli articoli: 1351, 2645, 2775, 2825 e 2932.
La normativa si palesa anche in caso di inadempienza. Nello specifico, l’art. 2932 spiega che, nel caso in cui uno dei due soggetti interessanti, non volesse portare a termine quanto pattuito, l’altra parte può ottenere una sentenza atta a produrre gli effetti di un contratto come fosse stato stipulato.
Mentre a rafforzare maggiormente l’obbligatorietà tra le parti, spiega che la parte lesa può richiedere risarcimento del danno subito.
Nel contratto preliminare di compravendita, usualmente si versa una caparra confirmatoria, regolata nell’art. 1385. Meno utilizzata ma pur sempre prevista, è la caparra penitenziale, che ha proprio una funzione risarcitoria.
Un altro termine che spesso si utilizza nel contratto preliminare è la caparra, ovvero il deposito di una somma in denaro o in titoli come garanzia di un obbligo.
Il contratto preliminare non va assolutamente confuso con il Compromesso, talvolta impropriamente menzionato, che determina già un trasferimento di proprietà, mentre nel suddetto preliminare, le parti si impegnano a giungere ad un accordo definitivo, ma nulla viene ancora trasferito.
Modello Contratto Preliminare di Compravendita
Non è obbligatorio indicare una data precisa entro la quale si firmerà il contratto definitivo, ovvero non è considerato requisito essenziale e parte integrante del contratto stesso.
Infatti le parti potranno, nel caso, ricorrere all’art. 1183 e rivolgersi ad un giudice che stabilisca una data finale.
In un contratto preliminare, sono da indicarsi necessariamente i seguenti dati
-Dati anagrafici del promittente
-Dati anagrafici del promissario
-Oggetto del contratto
-Condizioni di vendita
-Prezzo pattuito e condizioni di pagamento
-Eventuali garanzie come caparra o cauzione
-Firma del promittente
-Firma del promissario
-Data e luogo del contratto preliminare
Nel caso di contratto preliminare di compravendita immobiliare, vanno indicati con precisione estrema tutti i dati inerenti agli immobili oggetto di vendita come le particelle catastali, foglio mappale e tutto quello che serve per identificarli univocamente.