Oggi proponiamo un modello di contratto manutenzione caldaia.
Le caldaie a condensazione sfruttano i fumi della combustione dei gas per riscaldare l’acqua e riescono a ridurre l’impatto di energia consumata. Costano circa il 40% in più rispetto a quelle di vecchia generazione, però garantiscono un risparmio notevole e se combinate con le valvole termostatiche, all’interno dei condomini, le bollette saranno dimezzate.
In un contratto di manutenzione periodica di tutto l’impianto di climatizzazione ambientale devono essere contenuti alcuni elementi.
Eccoli qui di seguito indicati
-L’elenco di tutte le operazioni da eseguire per una corretta manutenzione volta a garantire la sicurezza dell’impianto, oltre che la sua efficienza
-Per le caldaie fino a 35 kW è previsto un test da fare ogni due anni
-Il libretto d’impianto meglio se è tenuto ed aggiornato dall’impressa stessa
-La compilazione a cura dell’impresa di un modello denominato H da consegnare al Comune di appartenenza per la cosiddetta autocertificazione
-L’effettiva copertura temporale per eventuali problematiche sull’impianto
-Dopo ogni intervento, l’impresa dovrebbe rilasciare una ricevuta valida a fini fiscali
Il libretto di istruzioni dell’impianto deve riportare alcuni dati fondamentali e va compilato nella lingua del luogo di residenza dell’impianto..
Devono essere presenti questi dati:
-Tutto ciò che riguarda l’impianto
-Dati dell’installatore
-Come deve funzionare la caldaia
-Tutte le operazioni di verifica effettuate e le analisi della combustione
Il libretto va compilato in ogni sua parte e con molta attenzione, da parte di chi effettua la manutenzione, con regolare ricevuta che va tenuta con il libretto.