In questa guida spieghiamo in cosa consiste la lettera motivazionale Erasmus e mettiamo a disposizione un nodello.
Come si Scrive una Lettera Motivazionale Erasmus
La lettera motivazionale per Erasmus non è un riassunto del CV: è la tua argomentazione personale sul perché sei la persona giusta per quel periodo all’estero, in quella sede, in quel momento del tuo percorso. Deve rispondere con chiarezza a tre domande: perché tu (identità, punti di forza, motivazione autentica), perché quella università/città (coerenza accademica e culturale, corsi specifici, laboratori, docenti, metodo), perché adesso (tempistica nel piano di studi, obiettivi a breve e lungo termine). Il tono è professionale ma personale: concreto, onesto, specifico. Evita frasi generiche sul “crescere” o “conoscere nuove culture” se non le colleghi a esempi e ricadute misurabili sul tuo percorso.
Apri con un incipit chiaro che inquadra chi sei (corso, anno, focus) e qual è la tua scelta di destinazione. Prosegui con un paragrafo accademico in cui colleghi i moduli/corsi offerti all’estero agli esami, al progetto di tesi o agli interessi di ricerca; cita 2–3 elementi specifici (titoli di insegnamenti, laboratori, centri, un docente o una metodologia) e spiega che cosa porterai indietro nel tuo piano di studi. Aggiungi un paragrafo sulle competenze trasversali: lavoro in team internazionale, project work, esperienze associative, part-time o volontariato che mostrino autonomia, affidabilità e gestione del tempo. Inserisci poi lingua e adattabilità: livello attestato, situazioni in cui l’hai usata, come lavorerai per colmare eventuali gap. Chiudi con obiettivi concreti al rientro (tesi, tirocinio, esami complementari, sbocco professionale) e una call to action cortese (disponibilità a colloquio, allegati).
Vediamo quali sono i criteri di qualità da tenere fermi. Specificità sopra tutto: ogni affermazione va ancorata a un fatto, un corso, un risultato. Coerenza: ciò che chiedi deve “stare in piedi” rispetto al tuo piano di studi e al Learning Agreement. Prospettiva di scambio: non solo cosa ricevi, ma anche cosa contribuisci (competenze, iniziative, peer tutoring, rappresentanza). Stile chiaro: frasi brevi, lessico preciso, nessun gergo autoreferenziale. Lunghezza: in genere una pagina, massimo una pagina e mezza. Ortografia e formattazione curate: intestazione con i tuoi riferimenti, oggetto chiaro, saluti formali, PDF finale con nome file professionale.
Ci sono alcuni errori da evitare. Generalizzazioni (“sono molto motivato”), liste di qualità senza prove, copia-incolla del sito dell’università, storie personali non collegate all’obiettivo accademico, toni autocelebrativi o, all’opposto, eccessivamente umili. Evita anche di ripetere il CV: se citi un’esperienza, spiegane l’impatto (“cosa ho imparato e come lo userò in Erasmus”). Non promettere ciò che non puoi dimostrare (livelli linguistici senza attestazioni, obiettivi vaghi).
Fac Simile Lettera Motivazionale Erasmus
Di seguito è disponibile un fac simile lettera motivazionale per Erasmus da scaricare.