Oggi mettiamo a disposizione un fac simile di lettera di contestazione disciplinare da scaricare.
Se si vuole rendere valida una sanzione disciplinare, occorre innanzitutto provvedere preventivamente all’affissione del codice disciplinare. In mancanza di affissione di questo, la sanzione risulterà nulla e potrà essere invalidata.
La contestazione relativamente alla sanzione in questione deve obbligatoriamente essere fatta per iscritto e inviata tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno solo dopo avere individuato senza possibilità di errore l’oggetto della contestazione stessa.
In caso di testimoni, è opportuno procurarsi una loro dichiarazione scritta che certifichi e sottoscriva la dinamica dell’evento da voi contestato.
Il lavoratore, per attuare la propria difesa, ha diritto a un termine temporale che non può essere inferiore a cinque giorni dal ricevimento della contestazione.
Al lavoratore a cui venga contestato un addebito disciplinare, viene concessa la possibilità di scegliere se presentare o meno le proprie giustificazioni; nel primo caso, il datore di lavoro potrà decidere se tenerne conto al fine di commutare la sanzione. Il datore di lavoro che decide di procedere comunque all’attuazione della sanzione deve obbligatoriamente comunicarla al lavoratore entro dieci giorni dalla presentazione delle sue giustificazioni.
La lettera con cui vengono comunicati le sanzioni varia a seconda che il lavoratore abbia deciso o meno di presentare preventivamente le proprie giustificazioni ma deve essere sempre inviata tramite Raccomandata AR, come indicato per la lettera di contestazione.