In questo articolo mettiamo a disposizione un modello di foglio presenze Excel e spieghiamo come si utilizza questo tipo di documento.
Se siete dipendenti di un’azienda, a fine mese, sarete sottoposti a un controllo regolamentare per verificare il totale delle ore lavorative in modo da avere un resoconto chiaro su stipendio, ferie, aspettative e trasferte.
Questo tipo di controllo viene svolto tramite l’utilizzo di documenti prestampati come il cosiddetto
foglio presenze.
Si tratta di un particolare file Excel così costituito
In alto troviamo titolo, nome società, nome dipendente, matricola dipendente e periodo lavorativo preso in esame, solitamente, si tratta della mensilità.
Troviamo poi tre colonne, nella prima colonna ci sono i giorni lavorativi, nella seconda troviamo le ore lavorative effettive, nella terza le note.
In basso troviamo una legenda con le sigle che identificano un particolare evento.
Come potrete immaginare, compilare un foglio presenze è molto semplice, vediamo insieme come fare.
Colonna delle ore – dovete inserire il numero delle ore lavorate. In caso di orario classico di ufficio, i campi da compilare saranno quelli dal lunedì al venerdì. Per non fare confusione, è utile compilare l’orario alla fine di ogni giornata lavorativa.
Note – In corrispondenza dei giorni in cui non si è effettuata alcuna attività lavorativa o si è usciti in anticipo, è necessario inserire le sigle precedentemente nominate. Questa sezione è importante anche per il calcolo delle trasferte; se durante il mese trascorso siete rimasti tutti i giorni regolarmente in ufficio, allora il vostro riepilogo trasferte sarà pari a zero.
Firma – Quando avrete compilato il vostro foglio, dovrete apporre nella parte finale del documento la data e la firma.
Per creare un foglio presenza potete utilizzare il seguente fac simile.