La scrittura privata per la vendita di un escavatore si riferisce a un documento formale attraverso cui il proprietario di un escavatore trasferisce legalmente la proprietà del mezzo a un acquirente in cambio di un pagamento specificato. Questo documento è redatto e firmato da entrambe le parti in forma privata, senza necessariamente il coinvolgimento di un notaio, anche se può essere consigliabile per garantire la legalità e la correttezza del trasferimento.
Come compilare una scrittura privata per vendita escavatore
La scrittura privata per la vendita di un escavatore è il contratto con cui venditore e acquirente fissano per iscritto la compravendita di un bene che, giuridicamente, è un bene mobile registrato o registrabile se rientra tra le macchine operatrici soggette ad immatricolazione e carta di circolazione, mentre rimane un comune bene mobile se non rientra in quelle categorie. Questo aspetto è importante perché dall’inquadramento dipende il peso del contratto rispetto agli adempimenti successivi: per un escavatore immatricolato come macchina operatrice si applicano anche le regole sul Pubblico Registro Automobilistico e sul Documento Unico di circolazione e proprietà, mentre per uno non soggetto a immatricolazione la vendita resta “interna” tra le parti, pur potendo avere comunque risvolti fiscali e probatori rilevanti. In ogni caso, la scrittura privata non è solo un “foglio di cortesia”, ma il titolo negoziale che prova chi vende cosa, a chi, a quale prezzo e in quali condizioni.
Dal punto di vista del contenuto, il primo pilastro della scrittura privata è l’identificazione delle parti. È prudente indicare i dati completi di venditore e acquirente: se sono persone fisiche, i dati anagrafici, il codice fiscale, la residenza e gli estremi del documento di identità; se sono imprese, la denominazione sociale, la sede legale, la partita IVA e il nominativo del legale rappresentante che firma. Questo serve sia per la certezza del rapporto, sia perché la qualifica di “imprenditore” o “consumatore/professionista” incide sulla disciplina delle garanzie, sull’eventuale applicazione del Codice del consumo e sui profili fiscali dell’operazione.
Il secondo elemento essenziale è la descrizione tecnica dettagliata dell’escavatore. Rispetto, per esempio, alla vendita di un’autovettura, qui è ancora più importante indicare con precisione marca, modello, numero di telaio o matricola, anno di costruzione, eventuale targa se immatricolato, peso operativo, tipo di braccio, allestimento, accessori (benne, martello idraulico, attacchi rapidi, impianti ausiliari), ore di lavoro da contatore, eventuali modifiche strutturali. Una descrizione accurata riduce il rischio di contestazioni sulla corrispondenza tra bene promesso e bene consegnato e rende il contratto adatto a essere utilizzato come riferimento in caso di controlli, verifiche tecniche, perizie o contenziosi. Spesso è una buona idea allegare fotografie e, se esistono, schede tecniche del costruttore o manuali, richiamandoli nel testo della scrittura.
Un capitolo chiave è quello relativo alla proprietà, alla provenienza e alla libertà da vincoli dell’escavatore. Il venditore dovrebbe dichiarare espressamente di essere pieno ed esclusivo proprietario del mezzo, di avere la piena disponibilità e di non averlo già venduto o promesso a terzi. È altrettanto importante che dichiari l’assenza di ipoteche, leasing ancora in corso, riserve di proprietà, pegni, pignoramenti, sequestri, fermi amministrativi, privilegi o qualsiasi altro vincolo reale o personale che possa limitare la libera circolazione del bene. Nel settore dei mezzi d’opera è frequente che gli escavatori siano stati oggetto di leasing o noleggio a lungo termine: se il bene proviene da leasing già riscattato, è bene indicarlo chiaramente; se invece il leasing è ancora in corso, la vendita “tra privati” potrebbe non essere legittima senza il coinvolgimento della società di leasing e la scrittura privata non sarebbe sufficiente a trasferire validamente la proprietà. Anche sotto questo profilo è prudente effettuare visure e verifiche preventive, soprattutto quando l’escavatore è immatricolato.
Sul piano economico, la scrittura privata deve indicare in modo chiaro il prezzo di vendita e le modalità di pagamento. Il corrispettivo va indicato in cifre e in lettere, con la specificazione se si tratta di prezzo comprensivo o meno di IVA. Se il venditore è un soggetto IVA che vende nell’esercizio dell’impresa, l’operazione sarà normalmente soggetta a fatturazione e IVA; se è un privato che dismette un bene di uso personale o familiare, di regola si tratta di operazione fuori campo IVA, fermo restando il possibile rilievo ai fini di altre imposte. Il contratto dovrebbe precisare se al momento della firma viene versata una somma a titolo di caparra confirmatoria o di semplice acconto, richiamando, nel primo caso, l’articolo 1385 del Codice civile per disciplinare le conseguenze in caso di inadempimento (recesso con ritenzione o restituzione del doppio della caparra). Si devono anche indicare il mezzo di pagamento (bonifico, assegno circolare, altro) e le eventuali scadenze per acconti successivi o per il saldo, magari collegandole a tappe precise come la presa in consegna del mezzo o la conclusione di un finanziamento.
Il tema dello stato d’uso e delle garanzie è particolarmente delicato nella vendita di un escavatore, che è un bene soggetto a usura intensa e spesso a utilizzi gravosi. Dal lato del venditore, è utile dichiarare che l’acquirente ha visionato e provato il mezzo e che lo accetta nello stato di fatto in cui si trova alla data della vendita, descrivendo però in modo onesto eventuali difetti noti, riparazioni importanti eseguite, sostituzioni di componenti, malfunzionamenti, perdite di olio, giochi anomali sulle articolazioni, problemi all’impianto idraulico o elettrico. La formula di vendita “visto e piaciuto” è molto usata, ma non basta a esonerare da responsabilità per vizi occulti gravi o per difetti dolosamente taciuti; serve a delimitare meglio il perimetro delle contestazioni possibili su usura normale e difetti evidenti. Dal lato dell’acquirente, può essere opportuno subordinare la conclusione dell’affare all’esito positivo di una perizia o di un controllo tecnico presso officina di fiducia, prevedendo una condizione sospensiva o risolutiva nel contratto. In assenza di clausole specifiche, si applicano le regole generali sui vizi della cosa venduta, con oneri di denuncia e prescrizione che è bene conoscere se si acquistano mezzi usati in ambito professionale.
Per quanto riguarda la consegna, la scrittura privata dovrebbe indicare con precisione data, luogo e modalità di consegna dell’escavatore, specificando quando avviene il trasferimento del rischio di perimento o danneggiamento. Una soluzione tipica è prevedere che la consegna e il passaggio dei rischi avvengano contestualmente al pagamento del saldo e alla rimessa del mezzo “libero da persone e cose” nel luogo concordato. Se la macchina deve essere trasportata tramite vettore, è opportuno chiarire chi sopporta le spese di trasporto, chi si occupa di eventuali permessi o autorizzazioni per la circolazione su strada, se è prevista un’assicurazione per il trasporto e da quando il rischio passa all’acquirente. In caso di consegna differita o parziale (per esempio consegna immediata del mezzo ma con alcuni accessori da consegnare in un secondo tempo), è bene specificarlo nel testo per evitare incomprensioni.
Se l’escavatore è una macchina operatrice immatricolata, la scrittura privata non basta di per sé a produrre effetti verso i terzi: dopo la firma, è necessario procedere all’autenticazione della firma del venditore sull’atto di vendita in conformità ai modelli richiesti per il Documento Unico e alla trascrizione al PRA, con aggiornamento dei dati presso la Motorizzazione. La scrittura privata funge da base pattizia e da prova del contenuto dell’accordo, ma la proprietà “ufficiale” per la circolazione e ai fini delle responsabilità verso terzi rileva in base a quanto risulta dai registri. Trascurare il passaggio di proprietà presso PRA e Motorizzazione significa esporsi al rischio che multe, responsabilità per sinistri, tasse legate al possesso del mezzo o comunicazioni delle autorità continuino a fare capo al vecchio intestatario. Per questo, spesso le parti si rivolgono a un’agenzia di pratiche auto o a uno sportello telematico che predispone l’atto di vendita nella forma richiesta per la pubblicità, utilizzando la scrittura privata come documento integrativo di dettaglio.
Sul fronte fiscale, la scrittura privata di vendita di un escavatore può dover essere registrata all’Agenzia delle Entrate entro termini precisi, con applicazione dell’imposta di registro in misura fissa o proporzionale a seconda del tipo di operazione e della natura delle parti coinvolte. Anche se nella prassi molte compravendite tra privati restano “informali”, quando l’atto viene utilizzato in altre sedi (per esempio in contenziosi, in verifiche fiscali o come base per ammortamenti in contabilità aziendale) la registrazione può diventare rilevante. Inoltre, per chi acquista il mezzo nell’ambito di impresa, la scrittura privata, la fattura e gli eventuali allegati costituiscono documentazione essenziale per l’iscrizione del bene nei registri contabili, per la deducibilità dei costi e per il corretto trattamento IVA.
Modello scrittura privata per vendita escavatore
Tra
Il/La Sig./Sig.ra / La società ___________________________________, nato a / con sede in ___________________________ (_______), il _______, C.F./P.IVA ________________________________, residente in / rappresentata da _____________________________, documento di identità n. ____________________ rilasciato da ________________________ in data __________, di seguito “Venditore”,
e
Il/La Sig./Sig.ra / La società ___________________________________, nato a / con sede in ___________________________ (), il _______, C.F./P.IVA ________________________________, residente in / rappresentata da _____________________________, documento di identità n. ____________________ rilasciato da ________________________ in data ___________, di seguito “Acquirente”,
congiuntamente “le Parti”,
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1 – Oggetto della vendita
Il Venditore vende all’Acquirente, che accetta, il seguente escavatore:
denominazione commerciale: __________________________________________
marca: ____________________________
modello: __________________________
numero di telaio/matricola: __________________________
eventuale targa (se immatricolato): __________________________
anno di costruzione: ____________
peso operativo indicativo: ____________ kg
ore di lavoro da contatore alla data odierna: ____________
allestimento (tipo di braccio, carro, cabina): __________________________
accessori compresi (es. benne, martello idraulico, attacco rapido, impianti ausiliari):
___________________________________________________________________.
Le Parti dichiarano che la descrizione che precede individua in modo univoco il bene oggetto della presente compravendita.
Art. 2 – Provenienza, proprietà e vincoli
Il Venditore dichiara:
di essere pieno ed esclusivo proprietario dell’escavatore di cui all’art. 1 e di averne la libera e pacifica disponibilità;
che l’escavatore non proviene da furto, smarrimento, appropriazione indebita o altro fatto illecito;
che l’escavatore non è oggetto di pegno, ipoteca, pignoramento, sequestro, fermo amministrativo, riserva di proprietà, leasing o altri vincoli a favore di terzi, salvo quanto eventualmente di seguito espressamente indicato:
_________________________________________________________________;
che, qualora l’escavatore provenga da contratto di leasing in precedenza intercorso, lo stesso risulta regolarmente riscattato in data __________, come da documentazione che si impegna a consegnare all’Acquirente.
Il Venditore garantisce sin d’ora l’Acquirente da qualsiasi pretesa di terzi sulla proprietà o sulla disponibilità del bene derivante da fatti, atti o contratti anteriori alla data odierna.
Art. 3 – Documentazione e manuali
Con il trasferimento di proprietà dell’escavatore, il Venditore consegna all’Acquirente la seguente documentazione, ove esistente:
libretto di circolazione / Documento Unico (se immatricolato come macchina operatrice);
eventuale certificato di conformità CE;
manuali d’uso e manutenzione in suo possesso;
libretto tagliandi, fatture di manutenzioni rilevanti, eventuali certificazioni di collaudi o verifiche;
ogni ulteriore documento relativo alla provenienza e alla regolarità del mezzo:
___________________________________________________________________.
Tale documentazione è considerata parte integrante della presente compravendita.
Art. 4 – Prezzo e modalità di pagamento
Il prezzo complessivo della vendita è convenuto in € ______________________ (euro ______________________________________).
Le Parti convengono che:
il prezzo sopra indicato è
☐ comprensivo di IVA
☐ oltre IVA, se dovuta
(barrare l’opzione corretta).
L’Acquirente corrisponde detto importo al Venditore come segue:
alla firma della presente scrittura versa la somma di € ______________________ a titolo di
☐ caparra confirmatoria ai sensi dell’art. 1385 c.c.
☐ semplice acconto sul prezzo
(barrare l’opzione prescelta),
mediante _____________________________________ (es. bonifico bancario, assegno circolare n. ________ di ______________________, altro).
Il saldo di € ______________________ sarà versato entro il __________ mediante _________________________________.
Il Venditore rilascia quietanza delle somme via via ricevute.
Art. 5 – Caparra confirmatoria (se prevista)
Qualora la somma iniziale di cui all’art. 4 sia stata qualificata come caparra confirmatoria:
in caso di inadempimento imputabile all’Acquirente, il Venditore potrà recedere dal contratto trattenendo la caparra, ai sensi dell’art. 1385 c.c., salvo il maggior danno qualora non si avvalga di tale facoltà e preferisca agire per l’esecuzione o per il risarcimento integrale;
in caso di inadempimento imputabile al Venditore, l’Acquirente potrà recedere dal contratto ed esigere la restituzione del doppio della caparra versata, ai sensi del medesimo art. 1385 c.c., salvo il maggior danno qualora non si avvalga di tale facoltà e preferisca agire per l’esecuzione o per il risarcimento integrale.
Qualora la somma iniziale sia stata qualificata come mero acconto, il presente articolo non trova applicazione.
Art. 6 – Stato d’uso, vizi e garanzie
L’Acquirente dichiara di aver visionato e provato l’escavatore, di averne verificato le condizioni generali e il funzionamento per quanto di propria interesse, e di accettarlo nello stato di fatto in cui si trova alla data odierna.
Il Venditore dichiara che l’escavatore, per quanto a propria conoscenza:
è funzionante e idoneo all’uso cui è normalmente destinato;
presenta i seguenti difetti, carenze e particolarità già conosciuti e accettati dall’Acquirente:
___________________________________________________________________.
Le Parti convengono che la vendita avviene “nello stato di fatto in cui si trova” (“visto e piaciuto”), fermo restando che il Venditore resta responsabile per eventuali vizi occulti dolosamente taciuti o non riconoscibili con l’ordinaria diligenza, nei limiti previsti dagli articoli 1490 e seguenti del Codice civile.
Qualora il Venditore sia un professionista e l’Acquirente un consumatore, restano ferme le eventuali tutele inderogabili previste dalla normativa vigente in materia di garanzia legale.
Art. 7 – Consegna, trasferimento dei rischi e trasporto
Le Parti convengono che la consegna materiale dell’escavatore avverrà in data __________, alle ore ______, presso ____________________________________________.
Da tale momento l’escavatore sarà nella disponibilità dell’Acquirente, che assumerà ogni rischio relativo a perimento, furto, smarrimento o danneggiamento del bene.
Qualora sia previsto il trasporto del mezzo:
le spese di carico, trasporto e scarico sono a carico di ___________________;
l’eventuale assicurazione sul trasporto è a carico di ____________________;
il rischio di perimento o danneggiamento durante il trasporto passa all’Acquirente
☐ al momento della consegna al vettore incaricato
☐ al momento della effettiva consegna nel luogo concordato
(barrare l’opzione prescelta).
Art. 8 – Escavatore immatricolato e passaggio di proprietà nei registri
Qualora l’escavatore sia immatricolato come macchina operatrice:
le Parti riconoscono che la presente scrittura costituisce titolo contrattuale di base e che, ai fini dell’aggiornamento dei registri e del trasferimento opponibile ai terzi, il Venditore si impegna a sottoscrivere l’atto di vendita nella forma richiesta dalla normativa vigente, con firma autenticata presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista, PRA, Motorizzazione, notaio o altro pubblico ufficiale abilitato;
l’Acquirente si impegna a curare, a propria cura e spese salvo diverso accordo, la trascrizione del trasferimento di proprietà e l’aggiornamento dei documenti di circolazione entro i termini di legge.
Le Parti potranno presentarsi congiuntamente presso l’agenzia di pratiche auto / ente competente per completare gli adempimenti connessi al passaggio di proprietà.
Art. 9 – Imposte, spese e registrazione
Le spese relative alla eventuale registrazione della presente scrittura privata presso l’Agenzia delle Entrate, nonché le imposte e i tributi legati al passaggio di proprietà (imposta di registro, IPT, emolumenti, bolli, diritti, ecc.), saranno a carico di:
☐ Venditore
☐ Acquirente
☐ entrambe le Parti in parti uguali
(barrare l’opzione concordata).
Resta ferma l’applicazione delle imposte dovute in base alla natura delle Parti (impresa/privato) e alla normativa fiscale vigente.
Art. 10 – Clausola risolutiva espressa (facoltativa)
Le Parti convengono che il mancato pagamento del saldo prezzo entro il termine indicato all’art. 4, imputabile all’Acquirente, costituirà grave inadempimento e comporterà la facoltà per il Venditore di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante semplice comunicazione scritta anche a mezzo PEC o raccomandata A/R, con applicazione degli effetti di cui all’art. 5, se operante.
Art. 11 – Legge applicabile e foro competente
Il presente contratto è regolato dalla legge italiana.
Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del presente contratto, le Parti convengono la competenza esclusiva del Foro di ______________________________, salvo diversa inderogabile previsione di legge.
Art. 12 – Clausole finali
Il presente contratto annulla e sostituisce ogni precedente accordo, scritto o orale, intercorso tra le Parti in relazione all’escavatore di cui all’art. 1.
Eventuali modifiche o integrazioni dovranno risultare da atto scritto e sottoscritto da entrambe le Parti.
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo __________________________, data ______________
Il Venditore
(firma leggibile)
L’Acquirente
(firma leggibile)
Allegati (se presenti):
copia documenti di identità delle Parti
copie di libretti, certificazioni, manuali
fotografie dell’escavatore alla data odierna, sottoscritte dalle Parti
eventuale documentazione leasing / collaudi / manutenzioni.
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