In questa guida mettiamo a disposizione un fac simile di contratto di lavoro intermittente o a chiamata e spieghiamo come funziona questo particolare tipo di contratto.
Oggi ci sono molti datori di lavoro in generale che utilizzano questa forma particolare di contratto, in base alle proprie esigenze e al periodo. Si tratta di quei casi in cui in un determinato momento dell’anno ci sono sovraccarichi di lavoro, oppure è necessario organizzare qualche evento che richiede un numero maggiore di collaboratori.
I dipendenti che sottoscrivono questo tipo di contratto rimangono in attesa della chiamata, è un tipo di rapporto subordinato, ma la presenza del lavoratore in azienda, o comunque le giornate effettive di lavoro, sono intermittenti. Potrebbero essere prestabilite sul contratto, oppure proprio come si definisce a chiamata.
Se un datore di lavoro ha licenziato qualche dipendente negli ultimi sei mesi, oppure ha qualche dipendente in cassa integrazione, non potrà avvedere a questo tipo di contrattazione, in quanto non sarebbe coerente assumere a chiamata qualcuno, avendo altri dipendenti a disposizione.
Il dipendente che accetta un lavoro a chiamata, riceve, previo accordo scritto, una sorta di indennizzo per tutte le giornate in cui si rende disponibile al lavoro. In sostanza, il lavoratore si accorda per essere disponibile dal lunedì al giovedì di ogni settimana, ma in realtà il datore di lavoro lo chiama a lavorare solo mercoledì. Il lavoratore riceverà la paga del mercoledì, ma anche un piccolo indennizzo, in effetti in genere si tratta di importi bassi, per lunedì, martedì e giovedì, dove si è reso libero da impegni e disponibile al lavoro.
Il dipendente, per accedere e firmare questo tipo di accordo, deve avere o meno di 25 anni o più di 45 anni.
Sul contratto, firmato dalle due parti coinvolte, devono esserci tutte le indicazioni del caso, ovvero
-Rapporto a chiamata o con giornate fisse.
-Numero di ore giornaliere, o su base settimanale o mensile.
-Eventuale indennità di disponibilità, che purtroppo non è obbligatoria.
-Retribuzione, deve essere al pari degli altri lavoratori in azienda.
Per un contratto di lavoro intermittente, o a chiamata, il dipendente non può non presentarsi all’appello, quando convocato dal datore di lavoro, pena lo scioglimento del contratto stesso.