La richiesta del certificato ipotecario è una procedura che si può fare sia tramite gli enti preposti che direttamente online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ecco come fare in entrambi i casi e come funziona il certificato ipotecario.
Il certificato ipotecario è un documento che serve per vedere se l’immobile che vuoi comprare è soggetto a ipoteca e quali ipoteche ha avuto nel tempo. I certificati possono essere di due tipi, il primo mette per scritto tutta la storia dell’immobile, mentre il certificato ipotecario più utilizzato permette di verificare se quell’immobile è stato ipotecato quando era in possesso di una persona e se l’ultima ipoteca è stata saldata.
Ora, per richiedere questo documento, è necessario compilare un modulo e sostenere dei costi, i costi di partenza sono di 42 Euro tra bolli e tasse, ma caso per caso la richiesta può costare di più. La richiesta, una volta compilata, va consegnata all’archivio provinciale, che provvederà a rilasciare il documento.
In alternativa, si può fare tutto al computer. Se sei iscritto all’Agenzia delle Entrate, vai sul sito e vai alla sezione dedicata ai servizi online Cosa devi fare. Troverai, tra le varie voci, quella per Consultare dati catastali e ipotecari. Scegli Certificato ipotecario e rilascio di copia, poi Software”e scarica la versione semplificata per ottenere il certificato.
Vediamo cosa deve esserci nel modulo di richiesta del certificato ipotecario.
L’indicazione della sezione dell’ufficio a cui ti rivolgi. Se vuoi, puoi far compilare questa sezione direttamente all’incaricato allo sportello.
Il tipo di certificato ipotecario richiesto. Dovrai solo barrare la casella.
Se il documento va in carta semplice o in carta bollata. Anche qui c’è la casella.
I dati del venditore dell’immobile o di chi ha ora il possesso dell’immobile.
Le indicazioni su dove si trova l’immobile. Più che l’indirizzo, qui si richiedono proprio i dati catastali, come la particella della mappa comunale e la denuncia dell’accatastamento.
I dati relativi al certificato da richiedere.
I dati relativi a chi sta richiedendo il certificato.
Il calcolo delle tasse.
Tutte queste indicazioni hanno una sezione specifica nel modulo, quindi non c’è modo di sbagliarsi. Ricorda che la sezione dei pagamenti va compilata allo sportello, oppure dal programma dell’Agenzia delle Entrate in automatico. Una volta ottenuto, il documento può essere fotocopiato, ma solo quello ottenuto allo sportello o direttamente online avrà valore legale.