La NASPI è la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego attiva dal 1 maggio 2015 in sostituzione di ASPI e MINI ASPI.
Si tratta di un’indennità di disoccupazione che spetta a tutti i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e che possedevano un contratto di lavoratore dipendente, sia nella forma del tempo determinato che indeterminato tranne che per i lavoratori agricoli e i dipendenti della pubblica amministrazione con contratto a tempo indeterminato.
Per beneficiare di NASPI è necessario la perdita del posto di lavoro sia involontaria, quindi licenziamento, scadenza del contratto e via dicendo o a seguito di dimissioni per giusta causa o in caso di risoluzione contrattuale conseguente a conciliazione obbligatoria.
Risulta essere necessario poi nei 4 anni precedenti la disoccupazione il lavoratore abbia maturato 13 settimane di contribuzione e nei 12 mesi precedenti la perdita del posto di lavoro abbia lavorato almeno 30 giorni. Risulta essere indispensabile, poi, per ricevere il contributo rendersi disponibili a partecipare ai corsi di riqualificazione e formazione professionale proposti dai Centri per l’Impiego.
Vediamo a quanto ammonta il sussidio NASPI. Per calcolare l’importo dell’assegno NASPI si fa riferimento alla retribuzione media mensile percepita dal lavoratore, se essa non supera 1195 euro viene erogato il 75% di questa, ovvero 896€ euro, se questa supera 1195 euro vengono erogati 896 euro più il 25% dell’ammontare che supera i 1.195 euro e comunque con un tetto massimo di 1300 euro al mese.
L’assegno di disoccupazione NASPI così determinato viene erogato per i primi 4 mesi, e successivamente, dal quinto mese in poi dunque, viene ridotto del 3% al mese. Complessivamente, comunque l’assegno di disoccupazione verrà corrisposto per non più di 24 mesi per tutti coloro che perdono il posto di lavoro fino al 31 dicembre 2016, mentre successivamente, ovvero dal 1 gennaio 2017 in poi, sarà di massimo 78 settimane.
La domanda di Naspi si presenta per mezzo del Contact Center INPS, disponibile al numero gratuito 803.164 o chiamando il numero 06.164164, o ancora rivolgendosi ai Patronati e anche a mezzo web per coloro che già possiedono un Pin dispositivo INPS.
Il termine per presentare la richiesta NASPI è di 68 giorni a partire da quando si è perso il posto di lavoro.
Nel caso si instauri un nuovo rapporto di lavoro oppure si inizi una attività lavorativa autonoma, è obbligo del lavoratore comunicarlo, entro e non oltre 30 giorni all’INPS. Se il reddito derivante dal nuovo contratto di lavoro è inferiore a 8000 euro, la NASPI verrà ridotta di un importo pari all’80% del reddito previsto. Unico limite è che il nuovo datore di lavoro sia differente da quello presso il quale si era assunti precedentemente.